On the night between 6 and 7 April 1520, one of the most brilliant artists in the entire history of art, Raffaello Sanzio, died at the age of just 37. The second episode of "Ulisse" dedicated to the great painter starts from the day of his mysterious and premature death. Alberto Angela recounts the life and works of Raphael starting from the place where the artist, alone among the greats of the Renaissance, is buried: the Pantheon. An all-round journey to understand how a young man born in a provincial city, Urbino, managed to find his space in an era that saw the contemporary presence of two other great geniuses of the Renaissance, Leonardo and Michelangelo until he became, in a short time, a "divine artist", loved by popes and praised by princes and courtiers.

Un percorso a tutto tondo per capire come un giovane nato in una città di provincia, Urbino, sia riuscito a trovare il suo spazio in un'epoca che vedeva la presenza contemporanea di altri due grandi geni del Rinascimento, Leonardo e Michelangelo fino a diventare, in poco tempo, un "artista divino", amato dai papi e osannato da principi e cortigiani. Raffaello non è stato solo un grande pittore, ma un vero uomo del Rinascimento: amante appassionato dell'arte antica e della sua tutela, architetto innovativo, scenografo, archeologo, "manager" di una delle botteghe più esclusive di tutta la storia dell'arte, e anche poeta. Molte le sue "tracce" nella Città Eterna, dai Palazzi Vaticani alla Domus Aurea, dal Foro Romano a Villa Farnesina, che custodiscono capolavori immortali.